Ad una settimana dal 48esimo anniversaio dei moti di Stonewall, avvenuti la notte del 28 giugno 1969, Google ha annunciato di aver donato un milione di dollari al LGBT Community Center di New York.
Denaro che sarà utilizzato per creare una storia orale della rivolta, in cui gli individui coinvolti e ancora in vita potranno raccontare quanto vissuto in quegli storici giorni di protesta, in modo da preservare i ricordi di Stonewall per le generazioni future.
Per non dimenticare la Storia, la nascita del movimento LGBT moderno.

“I Moti di Stonewall sono stati importanti per i diritti civili delle comunità LGBT di tutto il mondo. Il loro messaggio è necessario ed è importante oggi come lo era allora. Queste sono le storie di donne transgender di colore che hanno combattuto, di giovani queer, molti dei quali erano senza fissa dimora, che con coraggio si sono rifiutati di essere messi a tacere; dei più poveri della comunità LGBTQ”.

Parole di William Floyd, capoccione Google, con lo Stonewall Inn che è stato tramutato in monumento nazionale da Barack Obama nel 2016, prima del triste passaggio di consegne a Donald Trump. Il primo monumento nazionale a raccontare la storia della lotta per i diritti LGBT.