Potere del web.
Grazie ad un banale errore Netflix, che l’aveva infilato nella categoria dei film LGBT, Babadook si è tramutato in poche settimane nella vera star di questo mese del Pride, con decine di persone che hanno sfilato per le strade d’America indossando la maschera resa celebre dall’horror australiano di Jennifer Kent (QUI LE FOTO).
Ebbene visto il clamore suscitato, l’Arena Cinelounge di Los Angeles ha deciso di tornare proiettare Babadook dal 23 al 27 giugno prossimo, con parte dei proventi che andranno alle associazioni LGBT.
Il cinema ospiterà inoltre una tavola rotonda intitolata “Babashook: da mostro ad icona culturale”, e ha invitato tutti i fan di Babadook a presentarsi con cosplay ad hoc, per poi andare tutti insieme a festeggiare al karaoke in un bar nelle vicinanze.
Oltre all’errore Netflix, c’è chi sottolinea come Babadook sia diventato icona LGBT in quanto allegoria del mondo omosessuale, essendo bloccato nel seminterrato di una famiglia per consentire alla tradizionale vita familiare di continuare a vivere.
Nel dubbio, Babadook Queen of Pride.