I Tony Awards, premi Oscar del teatro, vengono chiamati da sempre ‘la notte più gay dell’anno’.
A presentare l’edizione andata in scena ieri sera Kevin Spacey, mitico Frank Underwood di House of Cards, due volte premio Oscar e vincitore di un Tony nel lontano 1991.
Nell’immancabile numero d’apertura musicale, Kevin ha omaggiato i 4 musical in corsa per il premio più ambito (qui i vincitori), ovvero Dear Evan Hansen, Groundhog Day, Come From Away, e Natasha, Pierre & The Great Comet of 1812, alludendo velatamente alla propria presunta omosessualità.
Da anni ad Hollywood si parla di uno Spacey finalmente pronto al coming out, poi puntualmente rimandato.
Nello sketch compare a sorpresa Whoopi Goldberg che esce da un armadio in una camera da letto.
‘Whoopi, da quanto eri nascosta lì dentro?’, le chiede Kevin, con la pronta risposta dell’attrice tutt’altro che involontariamente diretta: ‘Beh Kevin, dipende a chi lo stai chiedendo’.
Non contento, in chiusura Spacey si è vestito come Norma Desmond, personaggio interpretato da Glenn Close in Sunset Boulevard, con epica battuto a traino: ““I”m coming out”, prima di fermarsi, “No, aspetta, no …”.
Come detto, la serata più gay dell’anno.
I mitici Tony Awards.
W il teatro, w i musical, w Broadway.