Action figures attese per decenni quelle che verranno a breve esibite al MoMa di New York.
“Lost Merchandise of the Dreamlanders” il titolo, che vedrà il magico e folle mondo di John Waters prendere vita sotto forma di ‘bambole’.
La mostra è stata concepita dallo scultore Tyson Tabbert, che ha realizzato oggetto dopo oggetto con le proprie manine.
Immancabile l’indimenticabile DIVINE, musa ispiratrice del genio kitsch di Waters, così come la mitica aragosta gigante che la stuprò in quel capolavoro del 1970 intitolato Multiple Maniacs.
Solo dopo arrivò il cult Pink Flamingos, anch’esso omaggiato da una mostra che celebra il genio indiscusso di un regista unico nel suo genere.