Ogni anno, in qualche città d’Italia, c’è puntualmente un’amministrazione idiota che nega il patrocinio alla manifestazione LGBT.
Dopo Cosenza e Firenze, anche la Regione Lombardia ha incredibilmente negato il patrocinio al Milano Pride.
L’ennesimo sgarbo da parte di una maggioranza leghista che da anni, oramai, provoca la comunità attraverso iniziative e decisioni alquanto discutibili.
In favore del patrocinio, tra i presenti, Sara Valmaggi del Pd ed Eugenio Casalino del Movimento 5 stelle, con il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo e Daniela Maroni (lista Maroni presidente) contrari.
“Questo è un no incomprensibile ad una festa laica e civile per l’affermazione dei diritti delle persone LGBT”, fanno sapere gli organizzatori, per una manifestazione che andrà in scena il 25 giugno prossimo.