‘Dietro le quinte di Viale del tramonto con l’incredibile Glenn Close. Uno dei miei sogni è lavorare con questa leggenda e farò realizzare quel sogno!’.

Così Ryan Murphy, nuovo Re Mida seriale, ha stuzzicato l’appetito dei suoi fan e dei tanti, tantissimi ammiratori di un’attrice straordinaria eppure nel corso degli ultimi due decenni forse persino sottovalutata.
70 anni all’anagrafe, la Close ha vinto due Golden Globe, tre Emmy Awards, uno Screen Actors Guild Award, un Drama Desk Award e tre Tony Awards, senza mai riuscire a far suo l’ambito Oscar.
6 volte candidata e sei volte sconfitta, detiene il triste record Academy in ambito recitativo.
Murphy, che 7 anni fa ha rilanciato la carriera di Jessica Lange (vinti due Emmy, un Golden Globe e un SAG grazie a lui), potrebbe ora tentare il bis con la divina Close, assente dal piccolo schermo dal 2012, anno di chiusura di Damages. D’altronde di progetti da proporle, Ryan, ne ha a bizzeffe: American Horror Story, American Crime Story e Feud.  Glenn, a te la scelta.