‘Prima di dichiararmi ero qualcosa che voleva definirsi. Volevo impostare le mie regole, sentivo come se fossi costretto a diventare qualcuno che non volevo essere, non volevo essere come lui, mio padre. Credo che mi abbia insegnato, nel modo in cui ha vissuto la sua vita, che la sessualità non ti definisce. E’ una parte importante di te, ma lui ha avuto una vita così ricca. Penso di essere stato frustrato da ciò che chiamerei parte della sua vergogna interiorizzata. Mi ha spinto a diventare più forte. Non ho vissuto la mia omosessualità sotto chissà quale costrizione, avevo detto a me stesso che se non avessi fatto coming out da giovane, non avrei voluto continuare questo mestiere. Il mondo sta cambiando, Hollywood sta cambiando, e ho voluto far parte di questo cambiamento. Non farei l’attore, se non potessi farne parte‘.
Così Charlie Carver, ad un anno dal coming out Instagram, è tornato a parlare della propria omosessualità dalle pagine di Attitude.