In Australia si combatte da mesi un’autentica battaglia sul matrimonio egualitario, con Geoff Thomas, idraulico in pensione nonché veterano del Vietnam, sceso in campo con la propria auto privata per sostenere l’amato figlio Nathan, gay dichiarato da 12 anni.
L’uomo ha ricoperto l’automobile di adesivi LGBT, trasformando il proprio mezzo in un vero e proprio veicolo pro-diritti.
‘Sono stato omofobo, fino a quando mio figlio non si è dichiarato. A quel punto mi sono posto la domanda: ‘cosa non mi piace dell’essere gay?’. E ho capito che si trattava di paura, ignoranza, pregiudizi. Mi sono reso conto che mio figlio non aveva uguali diritti rispetto a tutti noi, così sono diventato un forte sostenitore del matrimonio egualitario. Per me è una questione di diritti civili. Non ha niente a che fare con la religione, niente a che fare con i genitori gay. Nei miei 12 anni di attivismo, devo ancora sentire un argomento contrario e al tempo stesso ragionevole‘.
Geoff Thomas sta girando l’Australia con la sua auto, facendo campagna pro-diritti strada per strada.