Era stata annunciata e alla fine è diventata realtà.
Si sono presentati in centinaia davanti all’ambasciata russa di Londra, nella giornata di ieri, per dire basta all’omofobia di Stato che sta terremotando la Cecenia.
Cartelli e arcobaleni a non finire (foto GayTimes e GayNews), dietro le transenne, mentre dalla strada arrivavano segni di solidarietà con i clacson da parte degli automobilisti.
Alcuni fiori sono stati adagiati per terra in omaggio alle vittime dei ‘lager ceceni’, se non fosse che da parte del Governo russo, ad oggi, nessuno abbia voluto trattare l’argomento.
La petizione di Amnesty International lanciata nella giornata di martedì ha raccolto quasi 100.000 firme.
Thanks to @danophile and @LondonLGBTPride for making tonight’s #Chechnya #LGBTI protest possible. #OneCommunity pic.twitter.com/DfOLgESw6g
— Amnesty UK LGBTI (@AmnestyUK_LGBTI) 12 aprile 2017