Si è spento all’età di 82 anni lo psicoterapeuta George Weinberg, deceduto a causa del cancro.
Dr. Weinberg è diventato famoso per aver coniato il termine ‘omofobia’ nel lontano 1965.
“Ho coniato il termine omofobia, che significa fobia nei confronti degli omosessuali. Una paura degli omosessuali che sembrava essere associata alla paura del contagio, un timore di tipo religioso che ha portato a grande brutalità”.
La parola ‘omofobia’ è stata data alla stampa per la prima volta nel 1969, per poi finire in copertina sul Time pochi mesi dopo.
Weinberg è stato un convinto sostenitore per i diritti dei gay, ed è stato in prima linea nella lunga battaglia per far rimuovere l’omosessualità dal manuale dei disturbi psicologici.
Un anno fa, sull’Huffington Post, Weinberg sottolineò come ‘l’omofobia esiste ancora oggi, i gay soffrono di atti omofobi, e quella parola è ancora cruciale per la nostra umanità’.
Purtroppo, verrebbe da aggiungere.