«Non siamo cafoni alla Gianluca Vacchi, non ostentiamo il lusso nei nostri video. Semplicemente facciamo vedere quello che siamo, senza nasconderlo né enfatizzarlo. Trovo anacronistico questo retaggio culturale italiano per cui quello che guadagni non lo devi far vedere». «Non siamo cafoni alla Gianluca Vacchi, non ostentiamo il lusso nei nostri video. Semplicemente facciamo vedere quello che siamo, senza nasconderlo né enfatizzarlo. Trovo anacronistico questo retaggio culturale italiano per cui quello che guadagni non lo devi far vedere». «Quello che non sopporto è il clientelismo che domina nel nostro Paese, i raccomandati, i figli di. Per questo ho a lungo detestato Facchinetti, anche se oggi abbiamo un rapporto cordiale. Sono di estrazione umile, mi muove il riscatto sociale… Il mio sogno era dimostrare che, per un ragazzino povero, il calcio non è l’unica chance di riscatto. Oggi guadagno come un giocatore di Serie A».
Parole di Fedez, uno che solitamente la tocca piano.