Babak Rafati, 46enne ex arbitro di calcio tedesco, tentò il suicidio nel 2011, tagliandosi le vene.
Troppe pressioni e troppe critiche, tanto da tentare di farla finita, anche perché segregamente gay.
Oggi, superato quel periodo, Rafati ha rivelato al quotidiano svizzero Blick che in Bundesliga, Serie A di Germania, ci sarebbero decine di calciatori omosessuali.
‘Sì, è vero, so che ci sono calciatori e arbitri gay in Bundesliga. Tre o quattro giocatori a squadra. Un bacio qui, un bacio là’.
Nel calcio tedesco solo Thomas Hitzlsperger, ma una volta ritiratosi, ha fatto coming out, eppure Babak si augura che presto qualche big, qualche nome di peso, possa trovare il coraggio per gettare la maschera.
‘Se due/tre giocatori top, calciatori della nazionale, dovessero farlo insieme, in una conferenza congiunta, allora sì che avrebbe un gigantesco impatto’.
Opzione al momento mai presa in considerazione da nessuna Federazione al mondo, anche se ufficialmente cavalcata da quella britannica nel corso degli ultimi 18 mesi. Eppure di calciatori pronti a fare pubblicamente coming out, che siano nazionali o meno, non se ne vedono.