“Tutto cambia man mano che andiamo avanti, quindi staremo a vedere”. “Vogliamo che abbia un finale che si possa chiamare tale. Non vogliamo che sia una di quelle serie che finiscono la benzina e si smarriscono perché c’è una perdita d’interesse. Vuoi che finisca quando sei al top”. “Ci auguriamo che, arrivati alla fine della stagione 2, ci si senta pienamente soddisfatti e desiderosi di vederne ancora, ma con la sensazione che si sia arrivati a una conclusione. Anche se abbiamo gettato le basi per altre stagioni”.

Così i fratelli Ross e Matt Duffer, autori e registi di Stranger Things, hanno annunciato via Entertainment Weekly la potenziale durata della loro creatura.
Non una vita infinita, tanto da diventare quasi soap opera, bensì una sensata esistenza che potrebbe arrivare a sfondare il muro dei 50 episodi.
Per poi salutarci.