Dopo il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, i cui iscritti sono stati da lei definiti “simpatizzanti di pedofilia, necrofilia e coprofagia”, anche il Coordinamento Torino Pride ha dato mandato al proprio avvocato Nicolò Ferraris di procedere legalmente contro la dottoressa Silvana De Mari.
“Siamo stanchi di continuare ad essere insultati senza mai poter reagire e per questo, di fronte alla incredibile volgarità e all’odio sprigionato dagli scritti e dalle parole di Silvana De Mari, crediamo sia arrivato il momento di dare mandato al nostro legale di procedere contro la stessa in tutte le sedi opportune. Abbiamo dimostrato nel corso di questi anni di essere persone serie, la nostra dignità non è infangabile e il nostro instancabile lavoro per una società dove i pregiudizi, il razzismo e l’odio non abbiano spazio ci impone di agire con forza e senza tentennamenti. Le parole hanno sempre un peso ed è nostro dovere difendere tutti e tutte coloro che, in qualche modo, soffrono per la propria condizione e certamente non possono essere aiutate da una società e da soggetti che rivendicano il diritto all’odio.”
Pensieri e parole di Alessandro Battaglia, Coordinatore Torino Pride, per un movimento che appare finalmente unito nel contrastare l’ultimo volto omofobo venuto a galla sui media nazionale. Vuole prenderci a spallate, dice lei, ma nel frattempo trasciniamola in tribunale.