Carlo Giovanardi contro Stato Civile e Tiziano Ferro: ‘basta inneggiare alle coppie gay, raccontiamo i Foffo e i Prato’

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“In Italia è un continuo inneggiare alle coppie gay”. ”Replicare nei giorni di Natale una trasmissione che è già andata in onda in fascia protetta è una vergogna. Quella trasmissione mistifica, imbroglia, racconta cose non vere. Parla di matrimoni, ma quali matrimoni! E’ passata una legge che definisce le formazioni sociali speciali! L‘unione civile è una formazione sociale speciale, una specie di super contratto in base alla quale due persone regolamentano tutta una serie di aspetti della loro vita. Che c’entra il matrimonio, che c’entrano le nozze. Quello è un imbroglio. Vogliono arrivare a parificarlo al matrimonio per legittimare l’adozione dei bambini comprati all’estero. L’altro giorno a Domenica In hanno fatto gli auguri alle quattro del pomeriggio a due uomini che coronano il loro sogno d’amore col matrimonio. E quella di Rai Tre poi è una provocazione, fare quel programma nel periodo delle feste di Natale. Era ovviamente una provocazione. Sembra che le coppie etero non siano di moda. Si rappresenta un mondo gay tutto luccicante, tutto bello, poi però i Foffo e i Prato non vengono raccontati. C’è tutto un lato oscuro nel mondo gay che viene completamente sottaciuto. Gli omosessuali hanno un tipo di sessualità che è meno indirizzata alla monogamia”.

Così Carlo Giovanardi, senatore della Repubblica italiana, è questa mattina intervenuto su Radio Cusano Campus.
Parole fuori dal mondo per un politico che ha fatto della sbandierata, diffamante e violenta omofobia una ragione di vita.
Ecco perché quando sarà ora di pubblicare il suo coccodrillo, caro Senatore, stapperò lo champagne.

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