A tre giorni dalla fine del 2016, anno horribilis per il mondo delle celebrity, ecco arrivare un’altra notizia da colpo al cuore.
John Waters, 70enne iconico regista a stelle e strisce, da sempre gay dichiarato, scopritore dell’indimenticata Divine, genio del kitsch e della provocazione estrema, padre di film come Grasso è Bello, La signora ammazzatutti, Mondo trasho e Pink Flamingos, volutamente oltraggioso e tra i nomi di punta di un certo cinema indipendente americano, è stato ricoverato in ospedale la scorsa settimana.
Un contrattempo che l’ha privato della consueta festa pre-natalizia che ogni anno tiene in casa sua, il 23 dicembre. Una festa di Waters senza Waters, in sostanza, con il regista/attore/sceneggiatore che ha comunque voluto tranquillizzare i fan annunciando di essere sulla via di guarigione.
Insomma, caro odiato 2016… fermati.