Sette anni fa, con il folgorante esordio registico (J’ai tué ma mère), un giovanissimo Xavier Dolan, anche protagonista, indossava gli abiti di un omosessuale ‘sessualmente passivo’.
Opzione ripetuta nel 2013 con Tom à la ferme, tanto da portare un giornalista di Vulture, ebbene sì, a porgere l’incredibile domanda alla Grindr.
‘A o P?’.
‘Sai cosa? Non sono nemmeno passivo, in realtà, se vogliamo andare a parare proprio lì. Non ho problemi nel mostrare me stesso in una posizione di sottomissione. Stai cercando di farmi confessare? Stai cercando di farmi confessare che sono passivo?’.
‘Fai quel che vuoi. Ma c’è anche l’opzione ‘versatile’.
‘Non sono versatile’.
‘Sei rigorosamente…..?’.
‘Sono rigorosamente’.
Rigorosamente cosa? Vallo a capire, anche se dinanzi ad una domanda simile cadono le braccia e le palle. Alle soglie del 2017 stiamo ancora a parlare di attivi, versatili e passivi? Ma sticazzi.