‘Sono nervosa nel farle vedere alle persone, ma voglio poter andare in spiaggia e non ritrovarmi con le prime foto del mio corpo scattate da altri. Voglio essere libera nel sapere che questo servizio fotografico sarà là fuori e disponibile, andando così in spiaggia senza preoccuparmi di quello che la gente pensa. Le mie cicatrici sono una parte di me e voglio essere io a rivelarle. Se fossero stati i paparazzi a fotografarle per prime mi sarei vergognata, ma in questo modo ho mantenuto il potere decisionale. Mi irritavano, le cicatrici, mi irritava quanto fossero grandi, ma sono parte del mio viaggio e un promemoria di tutte le cose che ho dovuto passare con la mastectomia. A questo punto mi sento bene nel mostrarle, in un modo che è artistico’.
La straordinaria forza di questa donna.