Partito subito a razzo grazie anche ad un cast eccellente, Pechino Express: Le civiltà perdute, 5° edizione del gameshow Rai, ha presto perso spettatori a causa della spietata concorrenza Mediaset del Grande Fratello Vip.
Il perché in casa Rai non si sia optato per un diverso collocamento, vedi spostamento ad un altro giorno, rimane il vero mistero di stagione.
E sono i numeri a dimostrarlo.
Dopo il boom dell’esordio con il 13,04% di share, e quasi 3 milioni di telespettatori, Pechino è via via andato calando.
10,80%, 9,91%, 8,90%, 9,10%, 8,00%, 7,40%, 6,96% e 7,62%.
Queste le percentuali share dalla 1° puntata alla semifinale, fino alla finale di ieri sera vinta dai Socialisti che ha fatto registrare l’8,35% di share con solo 2.057.000 telespettatori.
Si tratta della finale meno vista nella storia del programma.
Neanche quella del 2012, condotta da Emanuele Filiberto, arrivò tanto in basso, mentre lo scorso anno macinò mezzo milione di telespettatori in più, con il 10,21% di share.
Punticini persi, è evidente, sulla strada del Grande Fratello Vip, inutilmente sfidato per due mesi.
La speranza, viste le potenzialità di un programma che ad ogni stagione fa scoprire mondi straordinari seminando risate e trash sulla sua via, è che in casa Rai non replichino l’errore anche nel 2017.