5 mesi dopo i 49 morti del Pulse, in 150.000 hanno invaso le strade di Orlando per il Pride, rinviato di 5 settimane a causa dell’uragano che il mese scorso terrorizzò gli States.
Un evento profondamente emozionante per i presenti, con i dipendenti del Pulse e i famigliari delle vittime in prima fila.
Nel corteo, colorato e ricco di carri, anche gli agenti di polizia, i vigili del fuoco, i paramedici e gli infermieri che hanno soccorso i feriti della strage.
Fuochi d’artifiglio al calar della notte per commemorare i ragazzi uccisi, in una cittĂ che è subito ripartita con l’intenzione di dire BASTA all’omofobia. Senza se e senza ma.
#ComeOutWithPride has begun! OPD Honor Guard and @ChiefJohnMina lead the parade! #LoveWins pic.twitter.com/VHJiL6Utrn
— Orlando Police (@OrlandoPolice) 12 novembre 2016