La ‘censura’ americana ha bollato Cinquanta Sfumature di Nero con un bel R, a causa del ‘forte contenuto erotico sessuale’.
Diverse le scene di nudo, fanno sapere dalla MPAA che è chiamata ad ‘etichettare’ le pellicole americane, se non fosse che anche il primo capitolo, campione di incassi con 570 milioni, venne bollato con una R, a causa proprio del “forte contenuto sessuale, compresi dialoghi spinti, qualche comportamento insolito e di nudo,“.
La censura americana è di fatto ridicola, visto e considerato che basta un ‘vaffanculo’ di troppo per beccarsi una R, ma tant’è.
Cinquanta sfumature di nero uscirà a San Valentino, per poi completare la trilogia il prossimo anno, con Cinquanta Sfumature di Rosso.