Cosa significa essere gay nella comunità degli skateboarder, da sempre spesso etichettata d’omofobia?
Brian Anderson, visto come una sorta di Dio all’interno del circuito, 40 anni all’anagrafe e da sempre legatissimo alla propria privacy, ha oggi deciso di infrangere un tabù dichiarandosi omosessuale.
Mai nella storia del professionismo c’era stato un coming out.
“La gente mi chiede: ‘perché lo stai facendo soltanto ora, perché non l’hai fatto prima, sarebbe stato molto più vantaggioso’.’ Perché ero abbastanza fuori di testa, sai cosa voglio dire? Ero davvero spaventato, e la gente l’avrebbe percepito in maniera differente, penso, se l’avessi detto 15 anni fa”.
Eletto Skater of the Year nel 1999, Anderson si è confessato in questo lungo e ricco documentario di quasi mezz’ora diretto da Reda e montato da Roger Bagley. Meglio tardi che mai.