Da solo, a braccia spalancate, per fermare l’omofoba marcia di 11.000 cattoestremisti scesi in piazza per dire no alla proposta del presidente Enrique Peña Nieto, pronto ad estendere il matrimonio egualitario in tutto il Paese.
Questo è avvenuto in Messico, a Calaya, con un eroico ragazzino che ha così ‘costretto’ la marcia della vergogna a fermarsi. Anche solo per pochi secondi. Applausi a lui e al fotografo Manuel Rodriguez, riuscito a cogliere l’iconico momento.