Richard Chaplow, centrocampista degli Orange County Blues, è stato sospeso per due giornate dalla United Soccer League (USL). Il motivo? Chaplow ha pesantemente insultato Robbie Rogers, primo calciatore gay dichiarato d’America ancora in attività.
Oltre alla squalifica è arrivata anche una multa, per Chaplow, che respinge però le accuse negando di aver dato del ‘frocio’ a Rogers.
‘Sono stato punito perché ho insultato un giocatore, e non per omofobia. In nessun punto della sentenza si fa riferimento all’omofobia, perché non c’è stata. Ho un parente stretto che è omosessuale ed è ridicolo che io venga definito omofobo, non ci sono prove a sostegno di tutto ciò‘.
Vero, manca il labiale vero e proprio così come l’audio, ma nel dubbio la squalifica è arrivata.