Lo scorso fine settimana ad Harrison, città dell’Arkansas, si è tenuto il primo storico gay pride.
Nulla di epocale se questa non fosse la città epicentro del Ku Klux Klan.
Un evento, questo Harrison Pride Fest, nato subito dopo la strage del Pulse, ad Orlando, che ha per la prima volta coinvolto le 13000 anime di questa cittadina tristemente conosciuta per altre ‘manifestazioni’.
D’altronde parte degli abitanti hanno per anni provato a cancellare l’indelebile macchia del KKK, con il Pride che ha visto decine di bigotti sventolare bandiere confederate e gridare slogan osceni (sotto la foto), senza però suscitare particolari disordini. Tutto questo “in difesa del matrimonio cristiano”, dicono loro.