Game of Thrones, capolavoro seriale HBO, prende vita in Irlanda del Nord.
Qui lo show passa sei mesi l’anno, con l’industria turistica del Paese che solo nell’ultimo anno ha guadagnato 9 milioni di sterline.
Anche per questo motivo i matrimoni gay potrebbero presto diventare realtà da queste parti, visto e considerato che la HBO è assolutamente contraria a qualsiasi forma di discriminazione, sessuale compresa, e fermamente favorevole alle nozze tra persone dello stesso sesso.
L’idea che il circo produttivo possa spostarsi da altre parti, vedi anche Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda e Islanda, Paesi confinanti che hanno approvato il matrimonio egualitario, fa pensare gli stessi Irlandesi.
Un ultimo sondaggio parla di cifre bulgare per il SI’alle nozze gay, ovvero il 70% dei consensi. Numeri mai raggiunti fino ad oggi, con molti politici che guardano giustamente con interesse all’esplosione ‘cinematografica’ del Paese, da non far affondare con un’impropria legge CONTRO le nozze gay.
Il Democratic Unionist Party controlla l’Assemblea dell’Irlanda del Nord, ma nonostante la maggior parte dei ‘parlamentari’ si sia dichiarata favorevole ai matrimoni LGBT, il DUP ha fino ad oggi sempre bloccato qualsiasi iniziativa. Peccato che molte aziende abbiano chiesto come mai in Irlanda del Nord non sia ancora arrivata l’uguaglianza, facendo suonare il campanello d’allarme.