E’ stato per oltre 30 anni il capo indiscusso di Comunione e Liberazione e poco più di un anno fa sedeva sornione dietro Formigoni e Maroni al vergognoso convegno in difesa della ‘famiglia tradizionale’, organizzato dalla Regione Lombardia insieme a un’associazione che propone la cura all’omosessualità.
Ebbene Don Mauro Inzoli è stato oggi condannato a quattro anni e nove mesi per pedofilia, oltre al divieto toale di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori.
A decidere la pena, che grazie al rito abbreviato andrà incontro ad uno sconto di 1/3, il gup di Cremona Letizia Platè.
8 gli episodi di violenza sessuale finiti a processo, con altri 15 caduti per prescrizione.
Minori tra i 12 e i 16 anni, tutti sottomessi da questo prete un tempo amatissimo, ‘stimato’, potentissimo, amante del lusso sfrenato e dalla doppia vita. Finalmente ora smascherata.