Il Pride di Parigi è uno dei più frequentati e celebri al mondo.
Originariamente previsto per il 25 giugno, come a Londra e New York, è però clamorosamente slittato per volere dell’UEFA.
Dal 10 giugno scorso, infatti, in Francia c’è l’Europeo di Calcio. Quello stesso Europeo che si è schifosamente dimenticato di ricordare le 49 vittime di Orlando. Non un secondo di silenzio prima delle partite, niente di niente.
Non contenta, l’UEFA avrebbe fatto pressioni sugli organizzatori del Pride obbligando loro ad un cambiamento dei programmi causa ‘sicurezza’.
Peccato che per le strade delle città di Francia a far casino sia stato proprio il calcio, con hooligans russi e inglesi scatenati ed oltre 100 arresti.
Invece dei 4,6 km inizialmente previsti, il percorso del Pride parigino, ora calenderizzato per questo 2 luglio, è stato dimezzato. Partenza da piazza della Bastiglia e arrivo al museo del Louvre, per un binomio, quello tra calcio e mondo LGBT, che all’UEFA evidentemente non va proprio giù.