Non solo Orlando, con i suoi 50 morti e i 54 feriti.
Nella giornata di ieri un’altra strage omofoba è stata sfiorata a causa di James Howell, pazzo che aveva pianificato una 2° mattanza per le strade di Los Angeles, durante il Pride.
20enne dell’Indiana, Howell ha ammesso alla polizia che voleva colpire la manifestazione.
Per riuscire nell’impresa aveva imbottito l’auto di armi.
Pistole, fucili, bombe.
Tutto ciò che negli States è facilmente acquistabile persino on line, dando così l’occasione a squilibrati pieni d’odio come questi di seminare morte, terrore e distruzione. Ma agli americani, strage dopo strage, tutto ciò entra da un orecchio ed esce dall’altro.