48 ore ancora e i carri del Roma Pride 2016 inizieranno a muoversi, da Piazza della Repubblica, per attraversare tutto il centro storico della Capitale, costeggiare il Colosseo e parcheggiare su via dei Fori Imperiali.
Ebbene sarà Asia Argento la madrina della manifestazione, come annunciato quest’oggi dal Mario Mieli.
“Per me non esiste la parola diversità. Siamo tutti gay. Anche io sono gay”. “La legge appena approvata sui diritti civili non è nulla ed è piena di cavilli. E’ un piccolo passo. Il mondo lgtb merita di più. A me i contentini non sono mai piaciuti. Bisogna pretendere e ottenere molto di più”.
Parole discutibili, perché definire ‘nulla’ la legge Cirinnà è un po’ fare a cazzotti con la realtà delle cose e con il buonsenso, per un Pride che al grido ‘chi non si accontenta lotta’ chiederà a gran voce al Governo centrale tutto quel che ancora manca. Che non è tantissimo, vedi legge contro l’omofobia e pieni diritti per le famiglie omogenitoriali, ma neanche poco.