«Non so che cosa mi riservi il futuro, ma non penso che potrò più innamorarmi di un altro uomo. Sono la donna di un unico uomo e quell’uomo è René, il marito che ho perso quattro mesi fa. Il mio cuore è chiuso a chiave. Non ho mai guardato nessuno che non fosse mio marito. Lui è il mio uomo, il mio vessillo, la mia ancora». «Sono tornata in scena un mese dopo la morte di René». «Ho voluto dimostrare ai miei figli che potevano contare su di me, sulla forza incredibile che ho dentro. Il mio lutto è cominciato quando la malattia di mio marito ha preso il sopravvento. Sono diventata interamente responsabile della sua vita, anche nei momenti più intimi». «Il ritornello di Encore un soir (Ancora una sera) comincia con la strofa “Ancora una sera, ancora un’ora, ancora una lacrima di felicità”. Ho avuto il tempo di cantarla a René che era estasiato».
Così Céline Dion, via CHI, è tornata a parlare del doloroso lutto che l’ha colpita e del nuovo singolo in lingua francese appena pubblicato. Encore un soir il titolo di un pezzo onestamente splendido.