El beso gay que desafió a los neonazis en Madrid https://t.co/VUyN5tFgHYhttps://t.co/mph9cUyMiG
— El Español (@elespanolcom) 22 maggio 2016
“Eravamo usciti per fare due passi in centro, non ci ricordavamo di questo corteo, poi abbiamo visto tutte quelle camionette della polizia e dopo i fascisti, ci è venuto naturale darci un bacio, è stata una cosa spontanea, frutto della rabbia”.
Circondati dai neo-nazisti, insultati al grido ‘froci’ e frenati dalla polizia.
Eppure David Fernández e Gregor Eister, dinanzi a cotanto schifo, non si sono piegati ne’ spaventati, rispondendo loro con l’arma più potente di tutte.
Quella dell’amore, da esprimere attraverso quel semplice, universale e dirompente gesto che si chiama bacio. Applausi.