Solo lei poteva intitolare un’autobiografia Je n’écrirai jamais mes mémoires’ (Non scriverò mai le mie memorie).
68 anni oggi per la divina Grace Jones, cantante, compositrice, modella, attrice e artista giamaicana che ha attraversato con le sue chilometriche gambe 5 decenni di musica, e non solo.
Da Portfolio, uscito nel 1977, ad Hurricane (Wall of Sound), edito nel 2008, passando per film come Conan il distruttore, 007 – Bersaglio mobile e Il principe delle Donne, e con almeno 3 brani rimasti nell’immaginario collettivo: la su La vie en rose, la sua Libertango e Slave to the Rhythm.
Statuaria, aggressiva, bellissima, provocatoria e sempre avanti nel mondo moda, la Jones ha fatto storia, tanto dall’ammaliare persino Andy Warhol e Keith Haring. Più che una donna un essere mitologico, che mai invecchia a dispetto di noi comuni mortali.