Il GGG (Mark Rylance) è un gigante, un Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti che come San-Guinario e Inghiotticicciaviva si nutrono di esseri umani, preferibilmente bambini. E così una notte il GGG – che è vegetariano e si ciba soltanto di Cetrionzoli e Sciroppio – rapisce Sophie (Ruby Barnhill), una bambina che vive a Londra e la porta nella sua caverna. Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto si rende conto che il GGG è in realtà dolce, amichevole e può insegnarle cose meravigliose. Il GGG porta infatti Sophie nel Paese dei Sogni, dove cattura i sogni che manda di notte ai bambini e le spiega tutto sulla magia e il mistero dei sogni. L’affetto e la complicità tra i due cresce rapidamente, e quando gli altri giganti sono pronti a una nuova strage, il GGG e Sophie decidono di avvisare nientemeno che la Regina d’Inghilterra dell’imminente minaccia, e tutti insieme concepiranno un piano per sbarazzarsi dei giganti una volta per tutte.
Ovvero l’attesissimo ritorno al fantasy per famgilie di Steven Spielberg, qui di nuovo al lavoro con la sceneggiatrice Melissa Mathison (“E.T.: L’Extra-Terrestre”) grazie a IL GGG – Il Grande Gigante Gentile, basato sul best-seller di Roald Dahl “The BFG”.
Protagonisti il neo premio Oscar Mark Rylance, la piccola Ruby Barnhill al suo esordio sul grande schermo, Penelope Wilton, Jemaine Clement, Rebecca Hall, Rafe Spall e Bill Hader.
Dal 1° gennaio al cinema.
Fremo.