“Dopo lunghe riflessioni e discussioni, abbiamo deciso di annullare gli show a Raleigh e Charlotte. Uno dei nostri obiettivi per il tour è sempre stato quello di creare un ambiente in cui ogni singolo partecipante si sente uguale, compreso e accettato per quello che è. La legge HB2 nella Carolina del Nord è discriminatoria e non riconosce alcuni dei diritti e delle tutele minime della comunità LGBT, ma questo non ci impedirà di fare progressi a favore dell’uguaglianza. Sappiamo che la cancellazione di questi spettacoli è una cosa triste per i nostri fan. Ma abbiamo fiducia che anche loro si uniranno a noi contro questa legge odiosa”.
Una marea di protesta contro l’omo-transfobia.
Non si ferma davvero più il ‘boicottaggio’ artistico/economico/imprenditoriale nei confronti del North Carolina, di fatto sempre più lasciato solo in tutta la sua ignoranza.
Volete discriminare? E allora ne pagherete le conseguenze.