Viola Davis, mitica protagonista de Le regole del delitto perfetto, si appresta a tornare in sala non solo con Suicide Squad bensì anche con Custody, film presentato al Tribeca Film Festival che vede la diva indossare gli abiti di giudice che dovrà decidere sulla custodia del figlio da parte di una madre.
Ebbene durante la premiere la Davis, da sempre molto vicina ai diritti glbtq, ha sposato la causa di quelle famiglie omogenitoriali che si battono per il mantenimento giuridico dei propri figli. Realtà alquanto attuale nel Bel Paese, vedi stepchild adoption cassata dal Parlamento e tribunali costretti a decidere in tal senso.
‘Sono una donna di colore. Sono una donna. Ci sono così tante persone che sono ancora oggi prive di diritti. Io combatto anche per voi. Ho fiducia in voi, e sarei altrettanto indignata quanto voi. Credo che voi dobbiate avere tutti quei diritti già offerti ad ogni essere umano in questo Paese, in questo mondo’.
Così, intervistata da Attitude e rivolta a tutte quelle persone glbtq che lottano per i propri figli, la Davis ha preso posizione, per un film che uscirà al cinema entro la fine del 2016. Al fianco di Viola spazio per Catalina Sandino Moreno, Hayden Panettiere e Ellen Burstyn.