Da oggi nei cinema d’Italia, IL MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO 2 riporta ufficialmente in vita quella folle famiglia Portokalos che 14 anni fa entrò nella storia del cinema grazie al maggior incasso di sempre per una commedia romantica.
Nia Vardalos, all’epoca candidata agli Oscar grazie allo script, ha ceduto alle insistenze produttive dopo 3 lustri di nulla cinematografico, realizzando un mediocre sequel quasi interamente centrato sull’effetto nostalgia, sentimentalmente parlando ancora una volta legato agli affetti familiari e dal punto di visa glbtq ancora più queer del primo.
Perché oltre al kitsch estremo che nel primo episodio si faceva stupendamente camp, grazie soprattutto a quella matta di ZIA VOULA, ne IL MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO 2 fa la sua comparsa una coppia gay a tutti gli effetti, tanto da lasciar galleggiare l’idea per un 3° ipotetico capitolo. IL MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO GAY. Magari con ambientazione a Mykonos. Cosa potrebbe uscirne fuori. Parliamone.