E alla fine fu svolta.
Dopo l’attacco di Kelly Clarkson, che in settimana ha confessato di essere stata ‘ricattata’ da Dr. Luke, definendolo una ‘persona orribile’, in casa Sony si sarebbero decisi a prendere una posizione.
Secondo quanto riportato da The Wrap, infatti, l’etichetta avrebbe deciso di sfanculare il produttore con un anno di anticipo rispetto al contratto in essere, con scadenza nel 2017.
D’altronde quando accaduto nelle ultime settimane, vedi pieno sostegno pubblico a Kesha da parte di Adele e Lady Gaga, tra le tante, ha portato un’ondata di cacca sulla Sony stessa, che ha così finalmente optato per risolvere il problema alla radice.
Un contratto con scadenza ad inizio 2017 che verrà stracciato ora, dopo avergli portato nelle tasche circa 60 milioni, anche se nessuno sa ‘COME’.
Forse si arriverà ad un accordo tra le parti, in modo da sistemare una faccenda che aveva ormai raggiunto proporzioni inimmaginabili.
Così facendo, tra le altre cose, Kesha potrà continuare serenamente a lavorare in Sony. Con un altro produttore.