‘Le lesbiche dove stanno, in tutto questo. Zitte, non sento una parola. Soffrono della sindrome di Stoccolma della leadrship dei gay maschi. Che hanno deciso tutto loro, sul matrimomnio, sull’utero in affitto, sulle unioni civili e le lesbiche zitte. Invece di dire ‘non passerete di qua’, nooo anzi, tutte terrorizzate che gli si dia delle omofobe. Questo è il problema che hanno quasi tutti, e alla fine non ragionano‘.
A partire dal minuto 8, preparatevi a ride dinanzi alle parole di Anselma Dell’Olio, storica femminista negli anni ’60 e ’70 nonché da 30 anni moglie di Giuliano Ferrara. E fu così che arrivammo alla fiaba delle lelle italiche impaurite dai famelici ricchioni masculi. ‘L’utero è mio e me lo gestisco io’, urlavano 50 anni fa in piazza per sostenere la battaglia sull’aborto. Ma difatti proprio di questo stiamo parlando. Eppure a FUORI ONDA, tra la Dell’Olio, la Lorenzin e la Alberti, si è sentito davvero di TUTTO. Vedere per credere.