Per quanto ci possa aver fatto ‘irritare’, questa giornata è effettivamente entrata nella Storia della Repubblica italiana. Perché le unioni civili ‘light’ sono arrivate dopo 30 anni d’attesa, promesse mai mantenute e sempre rimandate. Lo stesso Renzi, che è da due anni al Governo e che io ho sempre criticato aspramente, le aveva fatte slittare all’infinito, fino all’accelerata decisiva di quest’ultimo mese. Ci avevano ‘illuso’ con un DDL più ricco, in grado di garantire stabilità e dignità anche a quelle famiglie arcobaleno che esistono, ci sono e hanno decine di bimbi al loro interno. Bambini invisibili, ancora oggi, causa mancata maggioranza trasversale, diktat dagli alleati cattofascisti e inaffidabilità politica dei 5 Stelle. Purtroppo. Ma è da qui, da questo Ddl appena passato al Senato ed ora chiamato a fare altrettanto alla Camera che il movimento tutto, e con lui la politica, dovrà e potrà ripartire. Adozioni e matrimonio egualitario. Questi sono gli ultimi step che mancano alla piena parità. E allora andiamo a prenderceli, con la consapevolezza di aver finalmente compiuto i primi passi verso l’uguaglianza. Solo a quel punto, finalmente, sarà festa grande in tutto il regno.