Avvilito, incredulo, arrabbiato e esausto.
Essere omosessuali, pretendere i diritti e vivere in questo Paese è diventata una prova di forza.
Estenuante, direi. Ne abbiamo viste e passate di tutti i colori, è innegabile, ma il livello che abbiamo raggiunto con lo scontro sul Ddl Cirinnà è ripugnante.
E Libero, oggi in edicola, ne rappresenta nel peggiore dei modi la quintessenza.
Prendere un fatto privato (la paternità di un uomo), sbatterlo in prima pagina con una vignetta derisoria e strumentalizzarlo.
Per alimentare ancor di più la ‘caciara’, il fuoco delle polemiche e innervosire noi. Poveri fantasmi in un Paese di stronzi.