Pluri-campione del mondo nonché tra i pugili più famosi al mondo, il filippino Manny Pacquiao è stato CACCIATO dalla Nike dopo le FOLLI parole pronunciate nella giornata di ieri.
Ora come ora candidato politico ultracattolico e conservatore in patria, dopo anni di alcool, gioco d’azzardo e mignotte, Pacquiao aveva infatti prima paragonato noi gay agli animali, per poi definirci PEGGIO di loro.
“Voi vedete animali che si accoppiano se sono dello stesso sesso? Gli animali sono migliori perche’ possono distinguere il maschio dalla femmina. E se un uomo si accoppia con un altro uomo e una donna con un’altra donna, sono peggio degli animali”.
Tempo 24 ore ed è arrivato il durissimo vaffanculo della Nike, sponsor ufficiale dell’ex pugile da 10 anni.
“Troviamo i commenti di Pacquiao ripugnanti. La Nike si oppone con forza ad ogni tipo di discriminazione, avendo alle spalle una lunga storia a favore dei diritti della comunita’ Lgbt”. “Per questo non avremo piu’ alcun rapporto con Manny Pacquiao”.
Inutili e false le scuse del testa di cazzo, pubblicate via Twitter, per un’altra azienda sportiva che ha quindi fatto un deciso passo contro l’omofobia.
Solo pochi giorni fa l’Adidas aveva inserito all’interno dei propri contratti una clausula PRO coming out da parte dei suoi atleti.