“La legge sulle unioni civili deve essere approvata il più presto possibile. La famiglia ha valore nel momento in cui è famiglia, di persone che scelgono di stare insieme. E deve essere equiparata alla famiglia tradizionale”. “Il fatto di non aver indossato i nastri arcobaleno, non vuol dire che non la pensiamo così”.
E fu così che Curreri, con poche parole, mandò di traverso la domenica a tutti gli Adinolfi d’Italia.
Detto ciò, con un laccetto in 5 serate la strumentalizzazione non sarebbe stata possibile.