La prima ad ‘osare’ è stata Virginia Raffaele, chiamata da Carlo Conti ad omaggiare Roberto Bolle con un bouquet appositamente ‘al maschile’.
‘Un boquet maschile, non capisco il perchè’, la battuta a mezza bocca pronunciata dalla Raffaele, che si è poi lanciata nella coreografia de La Notte Vola al fianco di uno scatenato Roberto.
Molto peggio ha fatto, invece, Giorgio Panariello.
Nel solito inutile monologo al fianco di Pieraccioni il comico ha indicato la fidanzata di Garko, in platea, sottolineando come non sia proprio possibile che i due siano una coppia.
Silenzio e imbarazzo da parte di Conti e Pieraccioni, con Panariello costretto a salvarsi in corner con un poco credibile ‘perché è troppo vecchio per lei’. Pochi secondi dopo ingresso sul palco proprio del valletto, sorridente e tranquillo come nulla fosse. Praticamente è stato il ‘co-conduttore’ più deriso della storia dell’Ariston, ma a lui frega cazzo.