La vergogna della Lombardia si chiama Lega Nord, che purtroppo la governa con Roberto Maroni presidente.
L’ultima indecente trovata omofoba dei leghisti, parola de LaRepubblica, si chiama CALL CENTER ANTI-GENDER attivo h24 e dal costo di 50.000 euro.
Cosa significhi, visto e considetato che le TEORIE GENDER NON ESISTONO, non è ancora del tutto chiaro.
L’emendamento, il cui primo firmatario è l’esponente della Lega Massimiliano Romeo, nasce per ‘tutelare i minori e denunciare la diffusione nelle scuole di episodi contrari ai valori della famiglia’. Nel bilancio 2016-2018 bisognerà quindi scovare ‘risorse per l’utilizzo di un numero verde, attraverso l’occupazione di operatori telefonici’, di fatto veri e propri GenderBusters.
Chissà se Maroni e Salvini li doteranno di uno zaino protonico acchiappa Gender.
Praticamente un call-center tutto scherzi telefonici finanziato dalla Regione.
‘Pronto aiuto, c’è un gender che mi insegue!’. Buttiamola sul ridere, che è meglio.