Probabilmente sparirà dalla circolazione, perché nascosta in un convento con il nome di Suor Maria Oretta, dovendo nascondersi dai brutti ceffi che la vogliono morta.
Rita Ora, pace all’anima sua, ha fatto causa alla Roc Nation di Jay-Z.
La cantante si è attaccata alle normative californiane per riuscire nell’impresa, avendo firmato un contratto con il rapper nel lontano 2008, quando aveva appena 18 anni. Dopo sette anni, in conclusione, si può chiedere il recesso contrattuale. Il motivo?
La Ora sostiene che i suoi bisogni professionali sarebbero tenuti poco in considerazione dal signor Beyonce, in troppe altre faccende affaccendato.
“Quando Rita ha firmato quel contratto, la Roc Nation ed i suoi manager erano molto coinvolti nella sua carriera. Ora che gli interessi dell’etichetta di sono diversificati, ci sono sempre meno risorse disponibile e l’azienda ha visto la fuoriuscita di diversi manager. Rita si è ritrovata al punto da non avere nessun tipo di rapporto con le persone che lavorano all’etichetta”.
Insomma se quella gran topolona della Rita non se l’è mai inculata nessuno, Regno Unito e Lewis Hamilton esclusi, sarebbe colpa di Jay-Z, e non della sua palese inutilità musicale. Perché l’importante è crederci.