Tra 2 giorni la Slovenia sarà chiamata a votare un referendum sui matrimoni gay. Nel febbraio scorso il parlamento sloveno ha approvato una legge che estende tutti i diritti matrimoniali, adozione compresa, alle coppie dello stesso sesso.
L’opposizione è insorta, neanche a dirlo, raccogliendo le 40.000 firme necessarie per indire un referendum.
Domenica, dopo mesi di campagna elettorale sull’argomento, sarà la giornata verirà. Se il 20% degli elettori si opporrà alla legge, questa sarà abolita.
Per l’occasione PAPA FRANCESCO, proprio lui, è sceso in campo durante l’udienza generale in Piazza San Pietro, mercoledì 16 dicembre:
‘Desidero incoraggiare tutti gli sloveni, in particolari quelli più influenti, affinché preservino la famiglia come unità fondamentale della società’.
Di che stesse parlando il Papa, a 4 giorni dal referendum, appare chiaro.