E’ il film che ha ottenuto più nomination ai Golden Globe 2016 (5), sta vincendo premi su premi e sarà quasi sicuramente un pezzo da novanta in casa Oscar.
Il meraviglioso Carol di Todd Haynes, in uscita in Italia il prossimo 5 gennaio, sbarcherà anche in Russia.
Ed è una notizia.
La casa di distribuzione Arthouse si è assicurata i diritti per il film e ha annunciato che la pellicola uscirà nelle sale russe nel maggio del 2016.
Alla facciaccia della legge contro la propaganda gay che vieterebbe di fatto la diffusione di un film come questo, che vede Cate Blanchett e Rooney Mara innamorarsi negli States anni ’50, con tanto di straordinarie scene di sesso lesbo.
Yan Vizinberg, co-fondatore di Arthouse, ha ammesso che il film dovrà superare non pochi ostacoli prima di porer uscire.
“Carol è valutato R-Rated negli Stati Uniti, ma in Russia il film sarà sicuramente vietato ai minori di 18 anni a causa di questa legge contro la propaganda gay, che di fatto ci impedirà di venderlo ai principali canali televisivi. Sarà impossibile anche pubblicizzarlo sulle reti nazionali”.
Arthouse è l’unica casa di distribuzione russa che ‘osa’ rilasciare film a tematica glbtq. Quest’anno era già capitato con Pride, mentre nel 2013 toccò a La vita di Adele.
Perché non tutti, dinanzi al dittatore Putin, abbassano la testa.