Checché ne dicano Alfano e Giovanardi, che hanno per l’ennesima volta detto NO al DDL Cirinnà, il PD ha deciso di rompere gli argini e approdare in aula.
Il 14 ottobre le Unioni Civili sbarcheranno a Palazzo Madama. Un primo fondamentale passo per mettere alle strette tanto NCD quanto Renzi, chiamato ora a ‘resistere’ sulle ingerenze vaticane e catto-fasciste. Che la legge possa passare prima di fine anno è a dir poco complicato, per non dire impossibile, ma già il suo ingresso in aula è una MEZZA vittoria. L’importante è non mollare, non ora, spalancando le porte a M5S e SEL.