Vladmir Putin condanna l’omofobia AMERICANA ed elogia la sua Russia: garantisce uguali diritti a tutti i gay

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La faccia come il culo.
Roba da prenderlo a badilate sui denti.
Intervistato dalla CBS, Vladimir Putin, ovvero colui che si è inventato le LEGGI contro la PROPAGANDA gay, ha attaccato le ‘omofobe leggi americane’ e applaudito le ricche APERTURA della sua Russia, che a suo dire garantirebbe uguali diritti a tutte le persone glbtq.
Definire la Russia ‘omofoba’, ha tuonato Vladimir, è ‘volutamente esagerato’. Attacchi piovuti ‘dall’esterno, per motivi politici’.
Non contento, Putin ha poi attaccato quell’America di Barack Obama che ha legalizzato i matrimoni gay:
“E’ ben noto che in quattro stati d’America l’orientamento omosessuale è un crimine”.
Peccato che le leggi in questione siano state DEMOLITE dalla Corte Suprema nel lontano 2003.
Ma non ha finito qui, l’amico di Silvio Berlusconi.
‘In Russia tutte le persone omosessuali con un orientamento sessuale NON TRADIZIONALE possono serenamente vivere in pace. Credo che non ci dovrebbe essere alcun procedimento penale o qualsiasi azione penale nei confronti di nessuno in base alla loro razza, etnia, orientamento religioso o sessuale. Noi non perseguiamo nessuno. Ho personalmente assegnato varie medaglie ai gay, che nel nostro Paese fanno regolarmente carriera’.
E allora la LEGGE CONTRO LA PROPAGANDA GAY, da lui voluta nel 2013?
‘Io non vedo niente di anti-democratico in questo atto giuridico. E’ una legge che tutela i minori’. ‘Credo che dovremmo lasciare i bambini in pace. Dobbiamo dare loro la possibilità di crescere, aiutarli a capire chi sono e decidere per se stessi’. ‘Si considerano un uomo o una donna? Un maschio o una femmina? Vogliono vivere in un matrimonio normale o uno non tradizionale? Non vedo alcuna violazione sui diritti degli omosessuali’.
Ora, caro Elton John.
Se prima o poi riuscirai davvero ad incontrarlo, quest’orrendo uomo, partije de capoccia.
Famme sto favore.

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